(Foto di Francesca Anita Modotti)
Qualche
volta sei stata bella, nel tuo vestito di paglia e catrame, con le lische di
pesce abbondanti sul cuoio o su fredde esperienze ammarate. Qualche volta sei
stata salvata, dal digiuno, con la pancia piatta per lontani e perduti lidi o
con gli esempi aperti a ombrello, portati come si porta il cappello. Sul
vestito infilatoti a forza, con falsa disinvoltura, qualche volta hai condotto
una guerra di sguardi e di occhi abbassati. Hai pianto, e le lacrime appese al
naviglio hanno scoperto quale assurdo nasconde Milano. Hai pranzato, qualche
volta hai pranzato. E nonostante questo hai conservato per me una pietanza. E
lisciato un piatto nel ventre per offrirmene un giorno, casomai si fosse
salvato del tempo dal nostro passato. Qualche volta sei stata
santificata, in drappi bianchi e azzurri con velli di lana e più sottili panni
di lino. Con figli pescati dal torbido nulla, usciti dal luogo del sesso, da
imeni sfondate a rovescio. Qualche volta sei stata macedone, altre volte a
cavallo col seno mozzato. E tiravi di arco o cantavi al telaio. E cucivi e
scucivi e parlavi e tacevi. Qualche volta hai sposato il primo cane bavoso,
altre volte hai coperto le spalle di pelli pregiate. Sulle laide precoci vie
del meretricio mi hai partorito, e di questo ti ringrazio. Qualche volta sei
stata inutile, ferma e muta sul confine del reame, con le torri di
guardia e le sentinelle ritte e accese, o con i maghi bramosi e rinchiusi in
sotterranei ciechi d’orgoglio. Qualche volta sei stata con me. Altre volte mi
hai lasciato sognare da solo.
Da profana ti dico, che ti vedrei bene come paroliere..Hai mai pensato di mettere in musica quello che scrivi?
RispondiElimina..poi ritorna
RispondiEliminaçArtemisia1984 in effetti un paio di centinaia di canzoni le ho anche scritte..
RispondiElimina@sabrina ancarola fino ad ora cosi' e' successo.
RispondiEliminaEcco, magari sto parlando con un autore famoso celato dietro a un nick! ;)
RispondiEliminaè la sua natura
RispondiEliminaIo resto incantata dalle foto.
RispondiElimina(sulle parole, già sai)
...ogni volta diversa all'apparenza...
RispondiElimina@Artemisia1984 certo cara, in realta' sono Mogol.. :)
RispondiElimina@sabrina ancarola benigna maligna o ne' benigna ne' maligna?
RispondiElimina@amore immaginato sempre grazie alla grande Francesca Anita Modotti :)
RispondiEliminaps cercala sul web
RispondiElimina@luisaluz e chissa' poi sotto com'e'.. :)
RispondiEliminagià fatto...grande davvero.
RispondiElimina@amore immaginato il video del premio Celeste l'hai visto?
RispondiElimina....già... :-))) chissà...!!!!
RispondiEliminaMi piacciono in particolar modo le ultime frasi.
RispondiEliminaMiracolo!!!! ( sono riuscita a postare).
RispondiEliminaGrazie Luisa!!! -Chianda.
@Anonimo le sottolineeremo con l'evidenziatore nero... ;)
RispondiElimina@Chianda Lu evviva! GRANDE LUISA
RispondiEliminaahahahah...grazie a voi GRANDI AMICI :-)))
RispondiEliminavuoi venire a raccontare storie sempre diverse, ogni notte...a me?
RispondiElimina@Marta "alloggio vitto lavatura imbiancatura e stiratura"...? :)))
RispondiElimina(citazione da...?)
RispondiEliminaah Totò...
RispondiEliminacomunque a me le promesse non piacciono!
alle sette del mattino c'è più poesia
RispondiElimina@Marta sono come le dichiarazioni: meno ne fai e meno risulti ridicolo quando devi ritrattare
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