martedì 18 ottobre 2011

In su



(Foto di Francesca Anita Modotti)



Lì dove si posa lo sguardo finisce il tempo, per noi è così. Così com’è per i  nostri passi mai confusi nella stessa eco, mai in sincrono. Mentre ballano, i tuoi piedi chiacchieroni si scambiano informazioni inutili e carinerie da giocolieri. Burloni, irridono la platea senza malizia, semplicemente piroettando appresso a una appartenenza priva di codice e di forbice. Perché si sa: lì dove comincia la musica finiamo noi che siamo un’altra melodia, un altro ritmo, un’altra disarmonia insurreale quale è l’erba secca a margine d’un campo, in estate. Come il fieno. Come il profumo di un libro mai aperto, lasciato a dormire sull’angolo chiuso al sole della bancarella. E lì dove si spengono le stelle cominciamo noi, è una abitudine. Gli spilli ci infondono poca fiducia nei mestieri della Terra, perché non c’è riposo per chi gioca in difesa. Per chi si difende in divisa. E noi siamo l’ancora strappata al natante, trascinata come aratro impazzito al fondo del mare. Un pesce palla ci sfiora il viso e trasaliamo sapendo bene che lì dove finisce la mia bocca comincia la tua, lì dove esce il tuo fiato cominciano le mie labbra, lì dove si arrotolano le nostre parole perdiamo ogni senso e sentimento in favore dell’adesione a un pigiama party. E mentre spremo un acino d’uva usandone il succo come s’userebbe il collirio, penso che l’identità è una forma risibile di assicurazione. E che noi non voliamo, non corriamo, non strisciamo, non ci aspettiamo. Non cambiamo l’olio ai freni della macchina, né le cinghie e nemmeno i filtri del motore. Non studiamo situazioni, non indiciamo elezioni. Non freddiamo piccoli fiori con stilettate umide e viscose d’altri mali. Non nasciamo, no. Noi accadiamo. Inevitabili e inattesi come l’ombra della sera, quando il giorno ti ha fatto innamorare e il profumo del mare ti asciuga la meraviglia colata giù coi ricordi. Ecco, sbadiglia. Sorridi. Chiudi gli occhi. Roma brucia.

31 commenti:

  1. :) accadono sorrisi che incendiano anche le parole in bocca.. (eri)

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  2. @anonimo ..e intanto Eri sempre piu' l'eroina di questo blog.. (e no, non solo per l'acconciatura alla Giovanna D'Arco):)

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  3. Eri ha detto...
    Onoratissima.fosse anche solo perchè quando il segretario apre l'ufficio e attacca a bere la sbronza poi inspiegabilmente sono io :)).. mah, va a sapere, st'effetto placebo.. (anonimo)

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  4. @anonimo chiedi ad Eri se per caso anche il mio post sbornia di oggi e' un effetto placebo....

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  5. che Eri gli ha detto che si riferiva proprio a quello :)))

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  6. ..ecco, mi pareva ci fosse una assonanza. assonate piu' piano cari, qui dentro mi rimbomba un effetto placebo con tanto di reverbero a palla :)))

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  7. ahahaha...registra!! altro che Shonberg e Cage..(sciomberg si scriverà così?:))

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  8. massi', piu' o meno.. :)) (hai ragione metto un microfono su ogni orecchio e lo consegno ai posteri)

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  9. noooooo... non farlo, ripensaci! sono solo una povera sbronza, non darmi retta.. zittiscimi piuttosto! :))

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  10. ...sssshhhhhh, sbadiglia. Chiudi gli occhi. Sorridi. Roma brucia.... :)))

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  11. bello.
    Pigi e Marta. le ultime scene, prima del baratro.
    mi hai fatto ripensare al film Lavorare con lentezza
    ciao Alpexex :-)
    (Anna)

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  12. @Anna sai qual e' la differenza tra tuffarsi e precipitare? :) (in quanto al baratro direi... qualcosa di profondo, in fondo :) )

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  13. ...confini tracciati sull'onda dell'emozione...

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  14. @Sottile_Gioco su Leave Me Alone piu' che altro c'e' roba alla tequila bum bum ;)

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  15. :-)...
    tra l'altro, voglio anch'io lodare le foto , davvero sempre suggestive e d'effetto! Bravissima Anita...!!

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  16. @luisaluz se non l'ho fatto mo ti giro il contatto fb.

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  17. Questo post è pieno di immagini bellissime! Insomma, c'è poco da stare a dire...fatti fare i complimenti!

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  18. Beh, adesso Roma annega... pure. :-) ( Bel post). Sucre

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  19. @Marla.Singer riferisco i complimenti al blog.. :)

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  20. @Sucre si ma anche qui c'e' gia' un tale in impermeabile giallo che lavora alacremente ad un barcone in legno. autonomia 40 giorni e 40 notti, va dicendo. non ho capito se il riferimento sia alla tenuta della sua vescica o a cosa d'altro....

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  21. Finalmente sono riemersi i tuoi quadri, sempre magistrali

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  22. Comunque sia, sempre meraviglioso. (sucre)

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  23. ah, però... (anche l'approvazione dei commenti adesso? Da quando sei diventato tiranno? ... scherzo. :-)) Già mi facevano impazzire le "parole verifica" per poter postare il commento... Le più originali della rete. :-)
    ciao! Sucre.

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  24. @Sucre si, ieri e' capitata una pazza che mi e' venuta ad insultare qui sopra. poco male, non fosse che darle spago mi pareva controproducente... LMA e' agli sgoccioli... perche' guastarlo con la gelosia feroce dei folli? :) un bacio m. R.

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