martedì 28 giugno 2011

Mamma non piangere

"Una stella ci guida, la sorte, /e ci avvincon tre fiamme d'amor, / tre parole di fede e di morte: / il pugnale, la bomba ed il cor."


(Fotografia di Francesca Anita Modotti)


La versione della lettura che sta sul ponte di comando mi sembra rappresa come crema gialla per la torta. Come panna. Sul pennacchio sventola. Impone. Sostiene. Allude al coro esposto e grave. Costruisce la regola, concima il codice, miete una Legge. Diversa polarità? Salda a stagno! Tirare dritto, per mille chilometri. Di fronte all'incombenza preme il piede sull'acceleratore. Da Roma a Praga con cinque grammi di coca in tasca, incitato dal navigatore. Ho solo obbedito agli ordini, Signore. Signorssì Signore. All'arrivo, un corpo di paglia sta crocifisso sul compensato della porta. Dice fedeltà è un metodo.
Ma a me sembra che almeno avrebbe voluto viverli i ricordi. Alcuni anche più di una volta.

16 commenti:

  1. Bello! Ottimo il consiglio che mi hai dato per il cane ;)

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  2. eh no,non si vorrebbe mai vedere" una mamma piangere".i bei ricordi,quelli devono rimanere.il resto è vita che deve scorrere.

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  3. @soleilinside (mamma non piangere e' una canzone fascista. comincia cosi': "mamma non pianger se c'e' l'avanzata....")

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  4. la fedeltà é per i cani.meglio metterci più tempo per fare roma -praga

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  5. @Occhio.Cavo ...totalmente concorde.

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  6. Luisa stai seguendo gli ultimi sviluppi della vicenda notav in val di susa?

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  7. ..sì....tu cosa ne pensi?...Io vedo tanta manipolazione e poche speranze...tutto già deciso a TAVolino da tempo...

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  8. io arrivo a pensare fino ad un certo punto.

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  9. uomini-macchina che amano obbedire agli ordini e giustificare il proprio sadismo. Non è detto che non soccombano, chi l'ha detto che le loro maschere antigas sono tanto buone?

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  10. tanto noi nn siamo tipi da usare il gas. se la cantano e se la suonano.

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